05.10.2024 - 26.10.2024
7 pernottamenti con tutti servizi inclusivi, 1 serata a tema Törggelen con specialità dell'alto adige, 1 escursione guidata e molto altro
05.10.2024 - 26.10.2024
7 pernottamenti con tutti servizi inclusivi, 1 serata a tema Törggelen con specialità dell'alto adige, 1 escursione guidata e molto altro
11.05.2024 - 12.10.2024
7 pernottamenti con tutti servizi inclusivi, 2 escursioni guidate, 1 serata con grigliata e musica da ballo, 1 cartina escursionistica
La meravigliosa Val di Tires si trova nell’affascinante paesaggio montuoso delle Dolomiti, che sono state dichiarate patrimonio dell’umanità UNESCO. La valle è adagiata fra il Catinaccio e le Torri del Vajolet, all’ombra del Massiccio dello Sciliar e non è lontana dal Gruppo del Latemar. È quindi il perfetto punto di partenza di tanti percorsi escursionistici e di arrampicata sin dall’inizio della storia delle Alpi.
Chi abita a Tiers ne è sempre ammaliato. Non appena tramonta il sole, la valle offre uno spettacolo naturale unico nel suo genere. L’enrosadira del Catinaccio, alle spalle della Chiesetta di San Cipriano, è un singolare fenomeno naturale che non finisce mai di stupire.
Altra particolarità è l'estensione del Parco naturale Sciliar-Catinaccio. In quest’area rigorosamente protetta ci sono tanti bei luoghi di rara bellezza. La tutela dell’ambiente garantisce anche la sopravvivenza di specie vegetali e animali come ad es. la stella alpina e l’aquila reale. Raccomandiamo sempre ai nostri ospiti di rispettare le zone tranquille e di non lasciare in giro la spazzatura. Abbiamo tutti il dovere di prenderci cura delle regioni meravigliose come la nostra.
Nella Val di Tires la macchina non è necessaria. Si va a piedi o si prendono i mezzi del trasporto pubblico, o anche la nuova cabinovia (da San Cipriano alla Malga Frommer in soli 7 minuti), alimentata dalla corrente elettrica prodotta grazie al Torrente Ciamin.
Ci sono tour per ogni tipo di persona: da tour di mezza giornata a tour di un giorno intero, con o senza pernottamento in un rifugio. Ci sono itinerari facili che passano dai boschi di abeti rossi, larici e pini cembri e itinerari difficili ad alta quota tra le pareti rocciose. La rete di sentieri escursionistici è ben segnalata con tempi di percorrenza ben calcolati. Lungo gli itinerari ci sono malghe e rifugi per rifocillarsi con le specialità del Sudtirolo. E non mancano di certo i punti panoramici, con vista dalla croce in vetta sulla valle, oppure dalle malghe sulle magnifiche montagne.
La nostra Claudia ha il patentino di guida turistica e sa consigliare il tour adatto ad ogni tipo di persona.
Basta chiedere!